Edizione record per “Feste in cantina 2013” la bella e riuscitissima manifestazione promossa dalla Pro loco di Sedini che quest’anno (quinta edizione) ha attirato in paese migliaia di persone da ogni parte dell’isola.
Una manifestazione che ha la sua carta vincente proprio nella semplicità dell’offerta e nella spontaneità dell’accoglienza degli ospiti.
In pratica una dozzina di cantine storiche del paese, quasi tutte ricavate nella roccia, aprono le porte ai visitatori (non che non lo facciano anche durante tutto l’anno!) proponendo la degustazione degli ottimi vini prodotti, spesso ancora con metodi arcaici, nelle campagne del paese e delle produzioni gastronomiche tipiche.
Un allegro e gustoso itinerario fra i vicoli del centro storico e le sue antiche case ricavate dalla roccia calcarea che caratterizzano tutto l’abitato, fra le piccole ma graziose chiese medievali, la grandiosa domus de janas con il suo interessante museo, con tante cose buone da sbocconcellare in ogni tappa. Ogni cantina infatti ha fatto a gara a proporre le più originali pietanze della tradizione culinaria locale.
L’iniziativa, nata quasi per gioco da un’idea della Pro loco e grazie alla disponibilità offerta da alcuni proprietari di antiche cantine ha registrato in questi anni un sempre maggiore gradimento da parte di visitatori sino ad arrivare quest’anno ad una edizione davvero partecipata, con numeri che nemmeno gli organizatori probabilmente si aspettavano.
A raggiungere Sedini con diversi pullman sono stati giovani e meno giovani arrivati da ogni parte, servizi navetta partiti dai centri vicini e visitatori di ogni età che, armati solo del bicchiere da degustazione, hanno dato vita nel centro storico addobbato a festa a un vero tourbillon di colori, di festa e canti e danze e soprattutto di tanta allegria come solo il buon vino riesce a creare.
I responsabili delle Pro loco si dicono perciò pienamente soddisfatti della riuscita dell’evento che sta diventando un appuntamento fisso del periodo natalizio in Anglona e che si sta dimostrando un ottimo mezzo di promozione del grazioso centro anglonese, delle sue bellezze spesso poco conosciute e lontane dai normali circuiti turistici e delle sue peculiarità architettoniche e storiche che per l’occasione vengono scoperte e apprezzate da chi non aveva avuto mai ocasione di visitarle.
Dopo infinite alzate di bicchieri nel brindisi finale gli organizzatori hanno salutato il successo registrato e rinnovato l’invito a tutti per la prossima edizione :“A un altr’annu megliu!!”.
Fonte Mauro Tedde
La Nuova Sardegna